Seguendo l'esempio della vicina Arabia Saudita, anche il Kuwait sta portando avanti un giro di vite sempre più duro contro i propri immigrati, in nome "kuwaitizzazione". E stavolta tocca alla sanità.
Le ‘Primavere Arabe’ sono frutto della liberalizzazione selvaggia dell'economia e dell'impoverimento generalizzato delle società mediorientali (ed europee). Parola dell'economista e giornalista Samir Aita, ospite venerdì dell'Assemblea Nazionale di Un ponte per....
"ll mondo sta diventando un posto sempre più pericoloso per rifugiati e migranti": è questo il messaggio di Amnesty International, che presenta il Rapporto 2013 sulla situazione globale dei diritti umani. Frontiere chiuse agli uomini ma aperte alle armi, conflitti regionali e violenze di genere, in una panoramica che abbraccia anche il Medio Oriente. E non risparmia l’Europa.
Credo che questa sia la migliore definizione del giornalismo che abbia mai sentito: 'Il nostro scopo è quello di monitorare i centri del potere'. Sfidare l'autorità - qualsiasi autorità - soprattutto quando i governi e i politici ci trascinano in guerra, quando decidono che loro uccideranno, e altri moriranno. (R. Fisk - Cronache Mediorientali)
Da Solimano il Magnifico a George W. Bush, dagli scontri tra ottomani e mamelucchi sino alla guerra del Golfo: sono oltre 400 gli anni di storia raccontati dalle 796 pagine del professore Eugene Rogan.
Domani a Venezia, Gilles Kepel racconta il suo "viaggio in Oriente", un pellegrinaggio durato due anni e che lo ha visto visitare tutti i 'luoghi sacri' della rivoluzione. Di qui la sua nuova "passione" araba.
Dal 3 all'8 aprile il Medio Oriente torna protagonista a Firenze, con Middle East Now. In arrivo la regina della pop culture mediorientale e "l'Andy Warhol" del mondo arabo.
Detenuti al Cento di accoglienza e orientamento di Ouardhya per 9 giorni tra la fine di agosto e i primi di settembre, un gruppo di migranti si ritrova espul
La morte del 53esimo soldato italiano ha riacceso i riflettori su una guerra passata in secondo piano e, complice il processo di semplificazione mass-mediatico, presentata come in fase di conclusione. Almeno per quanto riguarda le truppe straniere.