Camilla segue le orme della Regina Elisabetta, la decisione ormai è presa: i sudditi inglesi sono dalla sua parte.
Ha fatto il giro del web e non solo la notizia che vede la Regina Consorte Camilla seguire le orme di Elisabetta II. La moglie di Carlo come la precedente Sovrana inglese ha preso una decisione importantissima, destinata a cambiare il modo di percepire la Royal Family in tutto il mondo.
Mentre assiste il Re che sta combattendo la sua personale battaglia contro il cancro, Camilla sta diventando sempre di più una figura centrale per la monarchia.
In questi lunghi mesi si è innanzitutto fatta carico di buona parte degli impegni ufficiali dal momento che lo stesso William è dovuto rimanere al fianco di Kate Middleton, anch’essa alle prese con le cure chemioterapiche. Ma che cosa avrebbe reso Camilla tanto simile alla Regina Elisabetta? Scopriamolo subito.
Camilla come la Regina Elisabetta: la decisione non lascia dubbi
Nelle ultime ore si è molto parlato della decisione di Camilla di seguire le orme della Regina Elisabetta su un argomento molto preciso che è caro non solo a Re Carlo, ma anche alla maggioranza dei sudditi inglesi. La Regina Consorte ha di fatto deciso di schierarsi contro l’industria delle pellicce.
Come ha annunciato PETA UK, un’organizzazione no-profit a sostegno dei diritti degli animali, Camilla non acquisterà più pellicce da aggiungere al suo guardaroba. Una scelta etica che va di pari passo con l’avanzare dei tempi. Prima di lei anche Elisabetta II aveva preso questa decisione nel 2019.
“La PETA brinda alla regina Camilla con un bicchiere del miglior chiaretto per essere una vera Regina schierandosi con il 95% dei britannici che rifiutano di indossare pellicce di animali, come mostrano i sondaggi. È giusto e doveroso che la Monarchia britannica rifletta i valori britannici riconoscendo che la pelliccia non ha posto nella società”. Queste le parole con cui è stata accolta la scelta di Camilla dall’organizzazione animalista.
DI sicuro questo gesto farà acquisire ulteriori punti alla Regina Consorte che, fino ad ora, non ha mai spiccato tra i reali a livello di gradimento pubblico. Rimane tuttavia un ‘piccolo’ neo: ad oggi le Guardie Reali continuano a indossare berretti in vera pelliccia di orso. Un fatto che contrasta con le recenti posizioni espresse da Camilla.
Ciò che è certo è che questo è sicuramente un primo importante passo verso il progresso ed un cambiamento necessario non solo in Inghilterra, ma in tutto il mondo.