Arriva una lieta notizia riguardante la Naspi. Adesso la disoccupazione spetterà anche a questi lavoratori: la lista si estende.
Le pensioni ed i sussidi per i cittadini italiani continuano ad essere al centro del dibattito pubblico italiano. Sono diverse le modifiche arrivate nel corso di quest’anno. L’obiettivo del Governo è proprio quello di estendere il beneficio a più figure lavorative, in modo da ampliare le proprie politiche del Welfare. In tal senso è molto importante l’ultima circolare dell’INPS. Infatti stiamo parlando della circolare n.67 del 20 maggio.
Con questa l’Istituto Nazionale di Previdenza sociale ha voluto comunicare l’ampliamento nella platea dei beneficiari delle indennità di disoccupazione Naspi e Dis-Coll. In tal senso c’è un aggiornamento obbligatorio alla luce di quanto disposto dal decreto legislativo numero 36 del febbraio 2021. Con questa è stata innovata la disciplina dei rapporti di lavoro dei sportivi. In questo modo sono state ampliate tutte le tutele previdenziali. Adesso è possibile scoprire cosa cambia per gli italiani.
Naspi, ampliato il beneficio: spetterà anche per i lavoratori sportivi
Il panorama delle tutele contro la disoccupazione si evolve con l’introduzione di importanti novità per i lavoratori sportivi. La definizione di “lavoratore sportivo” viene ridefinita per includere una vasta gamma di professionisti nel settore dello sport, tra cui atleti, allenatori, istruttori e altri, senza distinzione di genere o settore professionistico. Questi professionisti svolgono attività sportiva in cambio di un compenso, rientrando in categorie lavorative subordinati, autonomi o di collaborazione coordinata e continuativa.
Le nuove disposizioni rendono possibile l’accesso alla Naspi anche per i lavoratori sportivi subordinati che perdono il lavoro involontariamente. Questi lavoratori possono ora presentare domanda di disoccupazione, purché abbiano almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni e siano iscritti al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi. La disoccupazione deve avvenire dall’1 luglio 2023, ma tiene conto dei contributi versati anche prima di questa data, a condizione che non abbiano già dato luogo a Naspi. Le regole di calcolo e durata della Naspi per i lavoratori sportivi seguono le stesse disposizioni previste per la generalità dei lavoratori.
Analogamente i lavoratori sportivi del settore dilettantistico che svolgono attività tramite contratto di collaborazione coordinata e continuativa (Co.co.co.) possono accedere all’indennità di disoccupazione Dis-Coll, purché siano iscritti alla Gestione Separata dell’Inps. Per loro valgono le stesse tempistiche descritte in precedenza. Tuttavia sia per i percettori di Naspi che di Dis-Coll che svolgono attività sportiva durante la fruizione della prestazione è obbligatorio comunicare all’Inps il reddito presumibile derivante da tale attività. Questa comunicazione deve avvenire entro un mese dall’inizio dell’attività o dalla presentazione della domanda di Naspi o Dis-Coll.