di Jamal Juma*
(dai Territori Palestinesi Occupati)
Fa parte del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ed è uno degli organizzatori dei comitati per la protezione degli attivisti dagli attacchi dei coloni.
Devo ammetterlo, il discorso di Abu Mazen all’Onu è stato grande. Non mi aspettavo che avrebbe parlato di apartheid e pulizia etnica. Ora i palestinesi hanno più fiducia e dignità, dopo anni di umiliazioni e negoziati inutili. E’ chiaro che il governo israeliano e i coloni aumenteranno gli attacchi al nostro popolo, già lo scorso venerdì un giovane è stato ucciso e altri due ragazzi sono rimasti gravemente feriti in un attacco dei coloni al villaggio di Qusra, sulla strada per Nablus. Ma aggressioni si registrano anche ad Asera, Madama, Burien Irak Burien, Audala deir Istya, Lepri, Iskaka, Yasuf e Marda. E la violenza continuerà e aumentarà.
*Nato a Gerusalemme e laureato alla Birzeit University, è diventato uno dei membri fondatori dei comitati palestinesi dell’Agricultural Relief. Dal 2002 è coordinatore della “Campagna contro il Muro”. E ‘stato invitato a parlare alle Nazioni Unite e i suoi articoli sono stati tradotti in diverse lingue.
September 26, 2011