L’ambasciatore israeliano in Giordania è stato fatto temporaneamente evacuare per il timore di violente dimostrazioni contro la sua ambasciata ad Amman, secondo quanto riportato da fonti diplomatiche israeliane.
di Alessandra Molinari
Amman, 15 Settembre 2011. Daniel Nevo e il suo staff sono stati fatti evacuare dalla sede dell’ambasciata israeliana nel corso della mattinata a causa di una presunta ed imminente protesta filo Palestinese.
Gli attivisti avevano invocato “una marcia di milioni di uomini” per giovedì sera contro la missione israeliana nella capitale giordana.
Emergono timori di un possibile assalto all’ambasciata così come avvenuto in Egitto la scorsa settimana.
L’ambasciata israeliana al Cairo era stata presa d’assalto dai dimostranti sabato scorso (10 settembre) costringendo all’evacuazione. I paesi sono ora in trattative per riattivare la missione al Cairo. Egitto e Giordania sono gli unici paesi arabi favorevoli a firmare trattati di pace con Israele.
Al Jazeera informa di un rafforzamento delle forze di sicurezza giordane e di un probabile intervento per bloccare le strade che conducono all’ambasciata israeliana
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