September 18, 2011
“Il desiderio dei palestinesi di diventare membro permanente delle Nazioni Unite … è destinato a fallire perché devono passare attraverso il Consiglio di Sicurezza”. Parola del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che, come riferisce Haaretz, oggi ha ‘rassicurato’ il suo gabinetto sulla questione palestinese all’Onu.
Netanyahu ha spiegato che se anche i palestinesi possono scegliere di rivolgersi all’Assemblea generale, questa mossa “non avrà lo stesso significato”. Il primo ministro israeliano ha confermato la sua presenza a New York per venerdì prossimo, il giorno in cui i palestinesi presenteranno la loro proposta, con l’obiettivo “di esporre la nostra verità”, rivendicando un diritto su quella terra che risalirebbe “a 4 mila anni fa”. Netanyahu si è detto sicuro che alla fine di quella giornata “i palestinesi accetteranno di sedersi al tavolo dei negoziati che porteranno la pace tra noi e i nostri vicini di casa”. Il premier ha concluso dicendo “quando l’Autorità palestinese abbandonerà le sue misure futili, in primo luogo la sua decisione unilaterale di approccio alle Nazioni Unite, allora troverà un partner per i negoziati e la pace”.
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