Le sue antiche pareti hanno visto le riunioni dei Sufi, i mistici dell’Islam, l’ansia del primo giorno di scuola di tanti bambini e il riposo dei viandanti. Diventata una semplice abitazione, nella primavera scorsa la zāwiya di Tunisi è stata restituita alla sua funzione sociale dalla passione artistica e culturale di un gruppo di ragazzi tunisini e italiani.
Month: November 2014
“Poco prima di arrivare a Lalish, c’è un pozzo petrolifero. Ce lo indica la fiamma che brucia 24 ore su 24 e non ha nulla a che vedere con la sacralità del tempio. Ricorda che l’Iraq è un paese profondamente ricco”. Un nuovo racconto di Stefano Nanni dall’Iraq.
La loro divertente esibizione sull’emittente TV Haft Radio ha certamente segnato il 2014 della musica iraniana di ultima generazione. Loro sono i Pallett, band di Teheran composta da cinque elementi, che propongono una fusione frizzante di musica persiana, sonorità balcaniche e pop, ritmi jazz e sudamericani.
La loro divertente esibizione sull’emittente TV Haft Radio ha certamente segnato il 2014 della musica iraniana di ultima generazione. Loro sono i Pallett, band di Teheran composta da cinque elementi, che propongono una fusione frizzante di musica persiana, sonorità balcaniche e pop, ritmi jazz e sudamericani.
“Dio li guarda dall’alto, a lui dovremo rispondere alla fine” mi dice J. con aria convinta. E io mi chiedo se Dio guardava anche sui villaggi mentre la gente fuggiva, l’estate scorsa. Se guarda chi dorme nelle tende o dentro le case di Dohuk, mentre piove”. Un nuovo racconto di Stefano Nanni dall’Iraq.
Parte la campagna di Natale di Un ponte per…, dedicata a minoranze e sfollati in Iraq.
Raccogliere olive, accompagnare i contadini, ma soprattutto “far sentire ai palestinesi che non sono soli”. Il racconto dei volontari del progetto ICP, appena tornati da un mese di attività nei Territori Occupati.
Non ha vinto il primo premio agli Amnesty Media Award ma già essere arrivati in finale è stato un grande onore – meritatissimo – per questo bel documentario interattivo sul tema delle violenze sessuali in Egitto.
“Se le montagne del Kurdistan iracheno potessero dettare a qualcuno le loro storie, occorrerebbe una capacità di ascolto impeccabile. Qui si sono ripetute battaglie, guerre, incursioni: a ricordare che quella irachena è una storia che non insegna”. Un nuovo racconto di Stefano Nanni dall’Iraq.
“Le semplici domande che ci facciamo tutti e che dovrebbero farsi i parlamentari interessati a controllare l’attività del governo sono queste: quanto e cosa esporta la Beretta dall’Italia? A quali paesi? E quali sono gli “utilizzatori finali” delle armi esportate?”. Un’analisi della Rete Italiana Disarmo sul nostro ‘export di guerra’.